La pediatria è una branca della medicina che si occupa dello sviluppo psicofisico dei bambini e della diagnosi e terapia delle malattie infantili.
La neonatologia è la branca della pediatria che si occupa dei neonati entro il primo mese di vita. La cooperazione tra pediatria e ostetricia permette di prevenire le malformazioni del feto e di curare le malattie dalla nascita.
Il Pediatra è il medico specializzato nella diagnosi, nella cura e nella prevenzione dei problemi che possono manifestarsi durante gli anni di crescita del bambino, dalla nascita all’adolescenza. Svolge attività che spaziano dalla cura della salute infantile all’educazione sanitaria. Segue il neonato nel suo percorso di sviluppo, ne cura l’alimentazione e somministra vaccini per prevenire l’insorgere di patologie. Nei primi anni di vita, controlla lo sviluppo fisico, psicomotorio e sensoriale del bambino ed effettua bilanci di salute per individuare eventuali fattori di rischio per patologie o handicap.
In determinate fasi di crescita del bambino, il pediatra compie test specifici per valutare l’insorgere di deficit uditivi, visivi o di altre malattie, riservandosi la scelta di prescrive (se necessario) esami o approfondimenti specialistici. Periodicamente, nel corso delle visite, istruisce i genitori su una corretta educazione sanitaria, indirizzandoli verso l’assunzione di comportamenti coerenti con le esigenze del bambino: dallo stile di vita e alimentare più appropriati, alle corrette modalità di somministrazione di farmaci. Tutti aspetti delicati, su cui il pediatra pone attenzione, poiché possono influire benessere psico-fisico del bambino.
Nel rapporto con i genitori, il pediatra rappresenta una figura di riferimento, soprattutto nel caso in cui i genitori si trovino per la prima volta nel ruolo di “mamma” e “papà”. In queste situazioni (ma non solo), i genitori possono sentirsi disorientati e confusi poiché chiamati ad affrontare esperienze del tutto nuove. È compito del pediatra accompagnarli lungo tutte le tappe di crescita del bambino, rassicurarli in qualunque situazione, senza alimentare allarmismi e preoccupazioni che possono accrescere stati di tensione all’interno della coppia. Deve, pertanto, offrire il suo sostegno in caso di bisogno, essere una persona disponibile, opportunamente preparata sia sul piano psicologico che sul piano comunicativo. È opportuno, infatti, che il pediatra sappia supportare il bambino e soprattutto i genitori in qualunque momento o situazione e comunicare in modo chiaro e semplice così da facilitare la relazione con il bambino e mettere i genitori nelle condizioni di comprendere e praticare agevolmente i suoi consigli.
Grazie al nostro Team polispecialistico ogni professionista può contare sul supporto di Medici qualificati garantendo un campo di cura e prevenzione a 360 gradi. Oltre alle buone doti comunicative, il dottore ha ottime capacità di analisi, abilità organizzative, spirito di collaborazione, minuziosità e attenzione al dettaglio. Completano il profilo aspetti caratteriali, quali tatto e sensibilità, che valorizzano la professione sia sotto il profilo umano che relazionale, consentendogli di entrare in empatia con il bambino e stabilire con i genitori un rapporto di reciproca fiducia.