Post Covid/E’ il momento di guardare con attenzione ai ragazzi

L’isolamento a cui ci ha costretti a lungo il virus sta provocando serie difficoltà in alcuni giovani.
Ce ne parla la Dott.ssa Lucia Pedrina, Psichiatra, che sta seguendo con molta attenzione il complesso fenomeno.
Il periodo covid, ci racconta, in alcuni ragazzi sembra aver amplificato problematiche latenti tutt’altro che trascurabili, difficili da identificare soprattutto in quello che è il momento dei cambiamenti e dell’incertezza: un’adolescenza che oggi si spinge sempre più avanti nell’età.

Molto spesso, continua la Dott.ssa Pedrina, ci troviamo di fronte a ragazzi (dai 17 ai 23 anni, indicativamente) privi di obbiettivi, o incapaci di trovarne, in difficoltà nel provare piuttosto che nel gestire le emozioni, incapaci di dare un senso alla loro vita.
Vuoti, se vogliamo usare una parola dura ma che rende perfettamente l’idea.
In un momento della vita in cui sono importanti i contatti, anche e soprattutto con il mondo adulto extra famigliare, oltre che con i coetanei, la pandemia ha costretto questi ragazzi a un brusco stop da molti mal elaborato.

Le conseguenze finiscono talvolta nelle cronache, con improvvise quanto immotivate esplosioni di violenza, altre volte si presentano sottoforma di ansia, attacchi di panico, irascibilità, irrequitezza, difficoltà a dormire.
Stati d’animo, obbietterà qualcuno, che ritroviamo spesso nei ragazzi che stanno diventando adulti: vero, ma è l’intensità di questi sintomi che va valutata attentamente e che può nascondere un pericoloso disagio in evoluzione, precisa la Dott.ssa Pedrina.

Per questo, la scuola e la famiglia sono la prima frontiera di controllo e ogni dubbio deve poi essere esposto ad un professionista, per una corretta valutazione.
Non va poi dimenticato che spesso si tratta di un disagio che esula dalla resa scolastica, o che si nasconde dietro un comportamento controllato, cose che lo rendono anche più subdolo, problematico da individuare.
Il giovane in difficoltà potrebbe scivolare verso una china pericolosa senza accorgersene del tutto.
Il rischio è la depressione, un malanno che ci sembra impossibile possa attanagliare chi ha tutta una vita davanti… ma non è così.

Dott.ssa Pedrina Centro Life Oderzo
Scroll to Top

Esplora il CENTROLIFE

Il nostro menu è stato creato appositamente per aiutarti a navigare il nostro sito in modo semplice ed intuitivo. Qui potrai trovare tutte le informazioni necessarie sulle nostre specializzazioni e sui servizi offerti dal CENTROLIFE